Oltre 700 studenti degli istituti di tutto il Veneto presenti all’evento organizzato da Fondazione Cortina, per fare proprio il concetto di inclusività
Avviati i PCTO per alcuni ragazzi del Liceo Scientifico dell’Istituto Polo Valboite di Cortina, nati dalla collaborazione tra Fondazione Cortina, Fondazione Milano Cortina 2026 e il Comitato Italiano Paralimpico
Cortina d’Ampezzo, 31 gennaio 2024 – Oltre 700 bambini e ragazzi provenienti dalle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di tutto il Veneto potranno vivere in prima persona la Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico, che si sta tenendo in questi giorni sulla pista Olympia delle Tofane di Cortina d’Ampezzo. L’iniziativa rientra nel “Progetto Scuole” di Fondazione Cortina, creata in collaborazione con l’Associazione Sportiva Sociale Invalidi (Assi onlus) e la Federazione Sportiva Sport Invernali (FISI) Veneto e finanziata da Regione Veneto, e ha l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani sul tema dell’inclusività, in un evento nel quale questo importante concetto è il protagonista indiscusso.
Durante le quattro giornate di Coppa gli studenti, oltre ad assistere gare, potranno conoscere direttamente gli atleti e ascoltare i loro racconti, nonché partecipare ad un gioco istruttivo per capire direttamente ciò che significa essere ipovedenti e affidarsi completamente ad un’altra persona, proprio come accade per gli atleti blind o visually impaired che vengono accompagnati nelle gare da un atleta guida. Un ragazzo verrà quindi bendato e dovrà farsi guidare dalla voce di un compagno attraverso un percorso prestabilito. In questo modo l’evento diventa un vero e proprio laboratorio di valori positivi e un’occasione unica per la crescita e la formazione dei più giovani.
In questi giorni sono stati inoltre attivati per alcuni studenti del Liceo Scientifico dell’Istituto Polo Valboite di Cortina dei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) presso Fondazione Cortina, nel quadro di una collaborazione con Fondazione Milano Cortina 2026 e con il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), nell’ambito del Programma Education di Milano Cortina 2026.
Nella settimana di Coppa di sci alpino paralimpico i ragazzi hanno la possibilità di svolgere attività pratiche on-the-job, come supportare l’allestimento dell’area premiazioni o il lavoro dell’ufficio gare, per poi continuare la loro formazione nella settimana successiva, affiancando lo staff di Fondazione Cortina nelle attività quotidiane e assistendo a lezioni teoriche a cura di Fondazione Milano Cortina 2026. Con questi percorsi formativi, gli studenti possono sviluppare nuove competenze, attraverso la partecipazione in prima persona al lavoro di organizzazioni operanti nel mondo dello sport e degli eventi.
“Lo sport è un potente mezzo di inclusione sociale, capace di abbattere barriere e di unire le persone. La Coppa del Mondo di Sci Alpino Paralimpico offre a tutti, e soprattutto ai più giovani, non solo l’opportunità di assistere a prestigiose competizioni sportive, ma anche di imparare e crescere attraverso l’esperienza condivisa con atleti straordinari che superano le sfide con coraggio e determinazione. Siamo contenti che diverse scuole di tutto il Veneto abbiano risposto positivamente al nostro invito, e che riconoscano in questa iniziativa un’attività di formazione veramente importante per i loro studenti. Abbiamo già in programma altre attività, che avranno luogo nel corso dei prossimi mesi” ha commentato Michele Di Gallo, Direttore Generale di Fondazione Cortina.